Gatti: “Fiamozzi? Ci stiamo lavorando, ma non è ancora nostro. Linea organizzativa ordinata per il settore giovanile”

Intervistato nel corso de ‘L’estate nel pallone’ – trasmissione condotta su Teleregione dal nostro caporedattore Marcello Mancino – Fabio Gatti (responsabile del settore giovanile e dirigente FC Bari 1908) fa il punto sul momento attuale in casa Bari.

Si parte dalle considerazioni sul calendario. Le prime giornate sulla carta sono ostiche per i galletti: “Sicuramente è un avvio difficile, soprattutto perchè andiamo ad affrontare due squadre che sono candidate alla promozione diretta. Mi riferisco ad Empoli e Frosinone. Sarà un campionato, se non equilibrato, sicuramente ricco di formazioni di livello. Anche le squadre neo promosse dalla Lega Pro hanno blasone e disponibilità economiche importanti, per non parlare delle retrocesse. Dobbiamo affrontarle tutte, ad ogni modo. E per il momento penso alla gara di domenica. Quello col Parma sarà un test impegnativo e contro una squadra ricca di storia”.

Angolo mercato. Il club è in trattativa per il difensore Fiamozzi, ma l’affare non è ancora fatto: “Non c’è nessuna fumata bianca. Sicuramente Fiamozzi lo stiamo trattando. E’ un giocatore importante e con un contratto di Serie A, lavoriamo. Per il resto, posso dire che il mister sta lavorando per formare una vera e propria squadra. Ci sono giocatori nuovi, altri dovranno ancora arrivare ed altri ancora dovranno andar via”.

Un’importante parentesi viene aperta anche sul settore giovanile: “Lo scorso anno è stato di rincorsa. Adesso – prosegue – cerchiamo di dar vita ad una linea organizzativa normale ed ordinata. La Primavera sarà avvicinata a livello logistico e di idee alla prima squadra, sarò condotta da un allenatore che nella passata stagione è stato protagonista in Lega Pro ed in una piazza come Cosenza. Nei prossimi giorni spazio anche alle altre formazioni Under. Cercheremo di far crescere i nostri ragazzi nel migliore dei modi per poi farli arrivare in prima squadra. Per fare tutto questo, comunque, servono sempre tempo e pazienza. Ma il bacino pugliese è molto fertile”.


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